Rateizzazione

Come funziona

Su richiesta del contribuente, nelle ipotesi di temporanea situazione di obiettiva difficoltà finanziaria, può essere concessa, dal dirigente responsabile della risorsa di entrata, la ripartizione del pagamento delle somme dovute certe liquide ed esigibili, secondo un piano rateale predisposto dall'ufficio e firmato per accettazione dal contribuente, che si impegna a versare le somme dovute, secondo le indicazioni contenute nel suddetto piano. Sugli importi rateizzati sono dovuti gli interessi legali oltre all’eventuale rimborso delle spese.
Dovrà essere allegata certificazione ISEE e/o situazione economica-patrimoniale per le persone giuridiche;
L'ufficio gestore dell'entrata dovrà dare riscontro alla richiesta di rateazione entro 60 giorni dal suo ricevimento.
La rateazione non è consentita, di norma, se l'importo complessivamente dovuto è inferiore a Euro 300,00
Per importi:

• fino a € 100,00 nessuna rateizzazione;
• da € 100,01 a € 300,00, la rateazione non può superare le 6 mensilità;
• da € 300,01 fino ad € 3.000,00, la rateazione non può superare le 12 mensilità;
• da € 3.000,01 e fino ad € 6.000,00 la rateazione massima è di 24 mensilità;
• da € 6.000,01 e fino ad € 20.000,00 la rateazione massima è di 36 mensilità;
• da € 20.000,01 ad € 50.000,00 la rateazione massima è di 40 mensilità;
• da € 50.000,01 ad € 200.000,00 la rateazione massima è di 48 mensilità;
• da € 200.000,01 ad € 500.000,00 la rateazione massima è di 60 mensilità;
• da € 500.000,01 ad € 1.000.000,00 la rateazione massima è di 72 mensilità;
• da € 1.000.000,01 in poi la rateazione massima è di 120 mensilità;

La condizione temporanea di disagio del debitore in caso di persona fisica rimane il presupposto per il riconoscimento della rateazione attestata da ISEE.
La dichiarazione del legale rappresentante della società per le persone giuridiche con risultato economico inferiore al gettito d'imposta, attestato dall'ultimo bilancio utile, è il presupposto per il riconoscimento della rateazione. Sulle richieste di rateizzazione eccedenti la durata massima per fascia di debito si esprimerà la Giunta Comunale con apposito atto motivato, riconoscendo eventualmente un ampliamento della rateazione fino al limite di durata della fascia di debito immediatamente superiore.
Sia per le persone fisiche che per le persone giuridiche gli importi superiori ad € 20.000,00 sono approvate dalla Giunta Comunale previa idonea garanzia fideiussoria e/o ipotecaria.
L'ammontare di ogni rata mensile non può essere inferiore a € 50,00.
In caso di mancato pagamento di due rate, alle scadenze stabilite nel piano di rateazione, il contribuente decade automaticamente dal beneficio della rateazione e le somme dovute sono immediatamente riscuotibili tramite ruolo o ingiunzione, maggiorato di spese di riscossione.
Le suddette disposizioni non sono applicabili alle sanzioni pecuniarie derivanti da violazioni del Codice della Strada, la rateizzazione delle quali è disciplinata dall’art. 202 bis del Dlgs 285/1992.