Contributo a sostegno dell’affitto

Cos'è

Contributo a sostegno dell’affitto previsto dalla Legge 9.12.1998 N° 431, art. 11 – Fondo nazionale per l’accesso alle abitazioni in locazione. ANNUALITA’ 2022.

L’articolo 11 della legge 431/98 e successive modifiche e integrazioni, ha istituito presso il Ministero dei Lavori Pubblici il Fondo nazionale per l’accesso alle abitazioni in locazione, finalizzato a sostenere economicamente i nuclei familiari che corrispondono canoni di locazione eccessivamente onerosi rispetto al reddito percepito.

A chi si rivolge

Sono ammessi a beneficiare dei contributi i conduttori di alloggi di proprietà pubblica o privata titolari, alla data del bando, di un contratto, non a canone sociale, registrato ed in possesso dei seguenti requisiti:

A1 Cittadinanza italiana o di uno Stato dell'Unione europea ovvero condizione di stranieri titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero) o di stranieri in possesso dei requisiti di cui all' articolo 40, comma 6 dello stesso D.Lgs. 286/1998;

A2 Residenza anagrafica o attività lavorativa stabile ed esclusiva o principale nel bacino di utenza a cui appartiene il Comune che emana il bando, a condizione che le stesse sussistano nell'ambito territoriale regionale da almeno cinque anni consecutivi (art.29 c.1 lett. a L.R. n.23/2003);

  • è stabile ed esclusiva, l'attività lavorativa svolta dal richiedente nel territorio regionale negli ultimi cinque anni;
  • è principale, l'attività lavorativa svolta negli ultimi cinque anni che, dal punto di vista retributivo o temporale di ciascun anno, viene svolta nel territorio regionale nella misura di almeno il sessanta per cento o della retribuzione complessiva o del tempo lavoro ".

Il richiedente deve presentare la domanda nel Comune di residenza. (Se non ha la residenza in Umbria da 5 anni, ma ha l’attività lavorativa in Umbria da almeno 5 anni) deve presentare la domanda nel Comune dove ha in locazione l’alloggio oggetto del contratto di affitto.

B.1 Non titolarità del diritto di proprietà, comproprietà, usufrutto, uso e abitazione su un alloggio, o quota parte di esso, ovunque ubicato sul territorio nazionale, adeguato alle esigenze del nucleo familiare.

Un alloggio si considera adeguato (art.29 c.1 lett.d L.R. n.23/2003) qualora sussistano una o entrambe le seguenti condizioni:

  • consistenza dell'immobile: calcolata dividendo per sedici la superficie abitativa, al netto dei muri perimetrali e di quelli interni. Dalla suddivisione si ottiene il numero di vani convenzionali. Le eventuali cifre dopo la virgola sono arrotondate per difetto sino a 0,5 e per eccesso al di sopra di 0,5. Il numero ottenuto è rapportato a quello dei componenti il nucleo familiare e l'alloggio si considera adeguato, qualora tale rapporto è uguale o superiore ai seguenti parametri:

1,5 vani convenzionali per un nucleo familiare di una persona;
2 vani convenzionali per un nucleo familiare di due persone;
2,5 vani convenzionali per un nucleo familiare di tre persone;
3 vani convenzionali per un nucleo familiare di quattro persone;
3,5 vani convenzionali per un nucleo familiare di cinque persone ed oltre;

  • Si considera in ogni caso adeguato un alloggio accatastato nelle categorie A/1, A/8 e A/9.
  • Non possiede il requisito di cui al precedente punto B. il nucleo proprietario di più alloggi, o quote parti di essi, anche se tutti inadeguati, sia sotto il profilo della consistenza degli immobili che del reddito da fabbricati.
  • Non si tiene conto del diritto di proprietà, comproprietà o degli altri diritti reali di godimento relativi alla casa coniugale che, in sede di separazione personale dei coniugi o di scioglimento degli effetti civili del matrimonio, è stata assegnata al coniuge o all'ex coniuge, e non è nella disponibilità del richiedente.

B.2 Reddito da fabbricati annuo complessivo dichiarato ai fini fiscali dal nucleo familiare non superiore ad euro 200,00.

C Essere percettore di reddito nell’anno di riferimento (anno relativo ai redditi da considerare per la richiesta dell’ISEE)

C.1 Avere un’attestazione ISEE non superiore ad € 30.000,00;

C.2 Il nucleo familiare che ha subito una riduzione del reddito in ragione dell’emergenza COVID-19, può presentare l’ISEE corrente (riduzione del reddito IRPEF superiore al 25%, in base a quanto stabilito dalla vigente normativa).

D Incompatibilità e Incumulabilità del contributo

D.1 E’ escluso dal beneficio il nucleo familiare che, in relazione al canone d’affitto pagato nell’anno precedente la pubblicazione del bando:

  • è titolare di un contratto di locazione a canone sociale;/li>
  • ha usufruito di contributi pubblici ad integrazione del canone di locazione ad eccezione di quanto indicato al successivo paragrafo D.2;
  • ha usufruito delle detrazioni d’imposta effettuate in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi (art.10, comma 2 L.431/98);

D.2 Non è escluso dal beneficio il nucleo familiare che, in relazione al canone d’affitto pagato nell’anno precedente la pubblicazione del bando ha usufruito:

  • della quota affitto erogata con il reddito di cittadinanza che verrà compensata dall’INPS, previa comunicazione da parte dei Comuni, secondo le modalità stabilite dallo stesso Ente.
  • di contributi erogati a sostegno della locazione con misure straordinarie anche connesse all'emergenza COVID-19. In questo caso la somma dei benefici economici a sostegno della locazione non potrà superare l’importo del canone annuo di locazione.

L'ammissione al contributo è subordinata alla sussistenza dei requisiti che sono indicati annualmente nel Bando e approvato dalla Regione dell’Umbria.

Accedere al servizio

Le modalità di accesso sono dettagliatamente descritte nel bando unitamente alla modulistica da utilizzare.

La domanda di partecipazione, redatta su apposito modulo, sul quale dovrà essere applicata una marca da bollo di € 16,00, può essere:

  • presentata a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di Narni;
  • inviata tramite il servizio postale, con raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata a Comune di Narni, Ufficio Servizi Sociali, Piazza dei Priori 1, 05035, Narni (TR);
  • inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata:  comune.narni@postacert.umbria.it

Cosa si ottiene

L’Ufficio Casa provvede all’istruttoria delle domande effettuando i controlli inerenti alla veridicità di quanto autocertificato, in particolare rispetto alla situazione economica e patrimoniale, entro 30 giorni dalla scadenza del Bando e formula le graduatorie provvisorie relative alle seguenti categorie:

  1. nuclei familiari con ISEE, ordinario o corrente, non superiore a due pensioni minime INPS, rispetto al quale l’incidenza del canone annuo di locazione non è inferiore al 14%;
  2. nuclei familiari con ISEE, ordinario o corrente, superiore a due pensioni minime INPS, e fino ad Euro 30.000,00, rispetto al quale l’incidenza del canone annuo di locazione non è inferiore al 24%.

     

Il contributo è erogato in relazione alla formazione della graduatoria definitiva, nei limiti delle risorse assegnate dalla regione Umbria. L’atto di approvazione della graduatoria definitiva è trasmesso alla Regione Umbria per la liquidazione del contributo assegnato.

 

Cosa serve

L’erogazione del contributo è subordinata alla presentazione della domanda corredata da:

  • copia documento di identità della persona che effettua la domanda in corso di validità e codice fiscale;
  • copia ISEE 2022 non superiore a euro 30.000,00 o copia ISEE CORRENTE per il nucleo familiare che ha subito una riduzione del reddito in ragione dell’emergenza COVID-19;
  • copia del contratto di locazione regolarmente registrato relativo all’anno 2021;
  • copie ricevute di pagamento del canone di locazione per l’anno 2021;
  • copia della dichiarazione dei redditi (Unico 2022, Mod.730/2022);
  • copia titolo di soggiorno in corso di validità;
  • copia codice IBAN prestampato (non trascritto manualmente) dell’intestatario del contratto di locazione;
  • ogni altra documentazione che il richiedente ritenga necessario produrre a corredo della domanda.

Tempi e scadenze

Entro e non oltre il 31 Dicembre 2022

 

Uffici

Piazza dei Priori, 1 - 05035 Narni (TR)