Cos'è
Ai sensi della L.162/98 rientrano i servizi di assistenza domiciliare a favore di adulti con disabilità grave. Il Servizio consiste in interventi rivolti a cittadini con disabilità al fine di favorire la permanenza nel loro ambiente di vita e consentendo una soddisfacente vita relazionale. Il servizio assicura prestazione rese a domicilio secondo i Piani Assistenziali Individuali.
Nello specifico persegue i seguenti obiettivi:
- Evitare l’istituzionalizzazione garantendo la permanenza nel proprio ambiente familiare e sociale;
- Sostenere le famiglie anche mediante la trasmissione di competenze ed abilità per una loro autonomia di intervento;
- Promuovere il mantenimento delle capacità residue.
Le prestazioni, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi individuati nel PAI (Piano Assistenziale Individuale) comprendono interventi volti a sostenere la persona nelle funzioni quali: attività di socializzazione, di promozione delle relazioni sociali e familiari, aiuto al mantenimento delle attività quotidiane e di eventuali altri servizi quali disbrigo di pratiche.
A chi si rivolge
L’assistenza domiciliare ai sensi della L.162/98 – Disabili Gravi, è rivolta ad adulti con disabilità grave compresi tra i 18 e 65 anni di età, con certificazione di handicap grave riconosciuta dalla Asl ai sensi dell’articolo 3 comma 3 della Legge 104/92, residenti nella Zona Sociale n.11 (composta dai Comuni di Narni, Amelia, Lugnano in Teverina, Penna in Teverina, Alviano, Giove, Avigliano Umbro, Montecastrilli, Attigliano, Guardea, Calvi dell’Umbria, Otricoli).
Alle persone, quindi, che a causa della non autosufficienza grave non sono in grado di garantire il soddisfacimento delle esigenze personali e ai familiari e/o caregiver al fine di sollevarli dal carico assistenziale.
Accedere al servizio
Gli interventi sono attivati ed effettuati su richiesta dell’interessato o di un suo familiare rivolgendosi all’Ufficio della Cittadinanza.
Si procede con la conoscenza dell’avente diritto al servizio previo colloquio e/o visita domiciliare, dopo il quale viene elaborato il Piano di Assistenza Domiciliare che stabilisce gli obiettivi e le ore dell’intervento. Il Pai è soggetto a costante monitoraggio per eventuali integrazioni o modifiche.
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