Il palazzo dei Priori

è un edificio ricco di elementi, che lo rendono un monumento tra i più belli dell'architettura civica: il bel portale, la loggetta del banditore e la magnifica loggia attribuita al Gattapone, opera di ardita architettura con il bel pilastro robusto centrale dagli angoli esterni smussati e le due poderose arcate che formano il prospetto, mentre al centro un altro pilastro ottagonale sostiene gli archi della volta divisa da quattro crociere a vela.
Le pareti presentano tracce di iscrizioni, affreschi, finestroni e stemmi. Sopra il pilastro centrale della facciata si nota lo stemma degli Orsini. Ad una certa altezza degli anelli di ferro sono la traccia della gogna.
In epoca medioevale è stato sede delle magistrature cittadine.
La parte superiore del palazzo è una costruzione rinascimentale.
Attraverso i secoli ha subito molte trasformazioni fino a diventare nel 1618, sede dei Padri Scolopi, che vi fondarono lo studentato e la scuola cittadina, fino alla metà dell'800.
A fianco del palazzo dei Priori la torre civica del 1200 che domina la città e tutta la vallata.
Tra la torre e la loggia, c'è la loggetta del banditore dove venivano letti gli avvisi pubblici, e secondo la tradizione San Bernardino da Siena predicò al popolo e, il giorno della Liberazione della città di Narni (13 Giugno 1944), vi fu proclamato il primo sindaco.
Il Palazzo è collocato sul lato est di Piazza dei Priori.
Gli Scolopi sono stati recentemente restaurati e, inoltre, oggi sono la sede dell'Ente Corsa all'Anello.