Avviso pubblico per selezionare soggetti del Terzo Settore con cui sviluppare attività di co−progettazione nell'ambito del PNRR Missione 5 Componente 2 Investimento 1.1.2 Autonomia degli anziani non autosufficienti – CUP: B74H22000160006 – CIG: B6E0E3DF92
Dettagli
23 Maggio 2025
7 minuti

Descrizione
L'avviso costituisce esclusivamente invito ad una manifestazione di interesse da parte di ETS al fine di individuare soggetti Partner del Comune di Narni, capofila della Zona Sociale 11, che manifestino la disponibilità alla costruzione di un sistema di partnership attraverso il quale giungere alla co-progettazione e co-gestione di azioni integrate nell'ambito del PNRR, Missione 5 ''Inclusione E Coesione'', Componente 2 "Infrastrutture Sociali, Famiglie, Comunità e Terzo Settore'', Sottocomponente 1 ''Servizi Sociali, disabilità e marginalità sociale" ‘Investimento 1.1.2 - Autonomia degli Anziani non Autosufficienti. Gli ETS saranno individuati sulla base della proposta progettuale che costituirà la base di valutazione per l'ammissione alla fase di co-progettazione, finalizzata alla definizione di un progetto definitivo da realizzare in regime di Convenzione. Gli interventi proposti dovranno riguardare la realizzazione di interventi atti a promuovere la "domiciliarità assistita" fornendo servizi territorialmente diffusi e soluzioni innovative per l'assistenza di almeno 100 anziani non autosufficienti come individuati dalle Zone Sociali n. 11 (Comune capofila Narni), n. 10 (Comune capofila Terni) e n. 12 (Comune capofila Orvieto), puntando sulle nuove tecnologie e sulla riqualificazione, ove possibile, degli spazi abitativi per prevenirne l'istituzionalizzazione.
Requisiti di partecipazione
Sono ammessi alla partecipazione tutti i soggetti previsti all'articolo 4 del Codice del Terzo Settore di cui al D. Lgs. 117/2017, in forma singola o associata, in possesso dei requisiti di ordine generale di cui agli articoli 94, 95 e 98 del D.lgs. 36/2023, iscritti da almeno sei mesi al Registro unico nazionale del Terzo settore. Si specifica che è ammessa la candidatura di più soggetti aggregati in Associazione temporanea di scopo (ATS), costituita o costituenda.
Relativamente ai requisiti di accesso, i soggetti interessati, in persona del Legale rappresentante, dovranno dichiarare, seguendo il modello allegato A al presente avviso:
di non trovarsi nelle condizioni di cui agli artt. 94, 95 e 98 del D. Lgs. 36/2023;
di essere iscritti, da almeno 6 mesi, nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (“RUNTS”) previsto dagli artt. 45 e segg. del CTS, fermo restando il regime transitorio di cui all’art. 101 del CTS;
di essere in regola in materia di contribuzione previdenziale, assicurativa e assistenziale, nei casi in cui gli ETS siano datori di lavoro e gestiscano contratti di lavoro;
di essere in regola con l’applicazione della normativa relativa alla sicurezza sul luogo di lavoro in materia di prevenzione infortunistica e di igiene del lavoro, nonché della normativa per il diritto al lavoro dei disabili;
di applicare al personale dipendente il contratto nazionale del settore e i contratti integrativi, territoriali e aziendali vigenti;
di essere in regola in materia di imposte e tasse;
di non aver ottenuto agevolazioni pubbliche per le spese relative al progetto di cui alla domanda presentata;
di aver svolto per almeno tre anni (anche non continuativi), nei cinque antecedenti la data di scadenza del presente Avviso, attività analoghe e funzionali alla realizzazione degli obiettivi progettuali oggetto della presente procedura. Ciascun soggetto può presentare la domanda come soggetto singolo o in ATS. Non è ammessa la partecipazione a più raggruppamenti né la partecipazione come soggetto singolo e allo stesso tempo come componente di ATS.
Scadenza
Gli ETS interessati dovranno far pervenire le proprie proposte progettuali esclusivamente attraverso la posta elettronica certificata all’indirizzo comune.narni@postacert.umbria.it entro e non oltre il 12/06/2025 ore 18,00 con indicazione del seguente oggetto: “Domanda di partecipazione avviso pubblico di coprogettazione Autonomia degli anziani Non Autosufficienti M5C2 del PNRR linea di investimento 1.1.2”.
La domanda dovrà contenere gli allegati, distinti come di seguito descritti, ciascuno dei quali, a sua volta, dovrà essere firmato digitalmente o in forma autografa:
domanda di partecipazione;
dichiarazione riguardo il possesso dei requisiti per contrarre con la P. A.;
proposta progettuale;
quadro economico distinto per singole azioni;
statuto dell'organismo proponente, aggiornato con riferimento alle figure dotate di poteri di rappresentanza e amministrazione;
dichiarazione, in caso di ATS, del soggetto mandante, riferita al possesso dei requisiti di cui all'art. 4 (Schema allegato D);
copia del documento di identità, in corso di validità, del Rappresentante Legale in caso di firma autografa dei documenti richiesti per la partecipazione, se in ATS, sottoscrizione del mandante.
Descrizione del progetto
La formulazione della proposta di co-progettazione dovrà tenere in considerazione il budget complessivo derivante dalla somma delle risorse pubbliche e di quelle messe a disposizione dagli stessi ETS proponenti. A tal proposito, si chiede agli interessati di:
sviluppare proposte di forme di assistenza domiciliare innovative in favore di almeno 100 anziani non autosufficienti dalle Zone Sociali n. 11 (Comune capofila Narni), n. 10 (Comune capofila Terni) e n. 12 (Comune capofila Orvieto);
descrivere le competenze della figura individuata per il supporto alle equipe nella valutazione delle condizioni abitative del beneficiario, nonché le modalità di lavoro;
indicare le figure professionali di supporto alle équipe multidisciplinari costituite nelle diverse Zone Sociali;
indicare le modalità di fornitura delle dotazioni strumentali innovative per aumentare l’autonomia e la sicurezza in ambito domestico dei beneficiari, e la tempistica
definire le modalità di erogazione di servizi accessori, in particolare legati alla domiciliarità, che garantiscano la continuità dell’assistenza, secondo un modello di presa in carico sociosanitaria, previsto dalle Linee di indirizzo per i progetti di vita indipendente adottate con il DPCM 21 novembre 2019 e dalla Legge di Bilancio 2022 (Legge 234 del 30 dicembre 2021, articolo 1, commi da 162 a 168), incentrato sulla semplificazione dei percorsi di accesso alle prestazioni, una presa in carico multidimensionale ed integrata ed il rafforzamento dei servizi territoriali di domiciliarità.
TUTTE LE INFORMAZIONI SUI REQUISITI MINIMI DI PROGETTO SONO DISPONIBILI NELL'AVVISO.
Risorse messe a disposizione e compartecipazione degli ETS
Le risorse messe a disposizione per l’organizzazione, la realizzazione e la gestione degli interventi e delle attività, oggetto della presente procedura, sono complessivamente pari ad € 1.202.999,70 derivanti dai finanziamenti statali di cui al decreto del MLPS n° 98/2022.
Il quadro delle risorse economiche qui indicato è da considerarsi il valore massimo a disposizione per lo sviluppo del progetto, impiegabile in ragione di quanto definito dall’Avviso ministeriale 1/2022, tenuto conto delle spese ammissibili ivi previste. Eventuali modifiche e/o rimodulazioni rispetto a quanto sopra indicato, saranno attuate in funzione dell’avanzamento delle azioni progettuali; tali modifiche saranno oggetto di confronto nei tavoli di lavoro. Tutte le Azioni dovranno obbligatoriamente e puntualmente corrispondere ai bisogni dei beneficiari come individuati nei Progetti individualizzati, guida per la presente procedura.
Nell’ambito della peculiarità del rapporto di collaborazione che si instaura mediante la co-progettazione, l’EAP concorre all’attuazione degli interventi attraverso l’apporto aggiuntivo di risorse quale cofinanziamento di progetto (a titolo esemplificativo ma non esaustivo: risorse monetarie, beni mobili/immobili, risorse umane retribuite, volontari, assistenza domiciliare aggiuntiva, figure professionali che coadiuvino il lavoro di equipe come ad esempio psicologo, educatore, mediatore culturale/interculturale, tecnico ortopedico, terapista occupazionale, ecc.). La misura minima del co-finanziamento è fissata nel 2%.
Il co-finanziamento dovrà essere quantificato economicamente in sede di proposta (anche se eccedente il 2%) e inserito nel piano progettuale in fase di redazione della proposta.
Si precisa che le risorse messe a disposizione non equivalgono a corrispettivi per l’affidamento di servizi a titolo oneroso e che saranno erogate nella forma di contributo – come precisato dal Decreto n. 72/2021 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali – all’EAP (Ente Attuatore Partner) ma solo con gli strumenti giustificativi della spesa, documentati con un foglio presenze destinate all’avviso di che trattasi che riporti la misura e la provenienza di fondi da rimettere all’Ente. Le risorse pubbliche, la cui natura è riconducibile all’art. 12 della Legge 241/1990 e ss.mm.ii, assumono funzione esclusivamente compensativa degli oneri e responsabilità dell’EAP per la condivisione della realizzazione degli interventi; per la natura compensativa e non corrispettiva, tali risorse saranno erogate, pertanto, alle condizioni e con le modalità stabilite dalla Convenzione solo a titolo di rimborso delle spese effettivamente sostenute, rendicontate e documentate dall’EAP per la realizzazione degli interventi co-progettati.
TUTTE LE INFORMAZIONI SULLE LINEE DI PROGETTO FINANZIATE SONO DISPONIBILI NELL'AVVISO.
Disposizioni PNRR
I proponenti che occupano oltre cinquanta dipendenti, al momento della presentazione della manifestazione di interesse, dovranno allegare copia dell'ultimo rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile redatto, ai sensi dell’articolo 46, Decreto Legislativo n. 198 del 2006, con attestazione della sua conformità a quello eventualmente già trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità ovvero, in mancanza, con attestazione della sua contestuale trasmissione alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità. I proponenti che occupano un numero dipendenti pari o superiore a quindici e non superiore a cinquanta, entro 6 mesi dalla sottoscrizione della Convenzione, dovranno trasmettere una relazione di genere sulla situazione del personale maschile e femminile (D.L. n. 77/2021, art. 47, c. 3). Per la realizzazione degli interventi e dei servizi oggetto della co-progettazione, in caso di nuove assunzioni, il partner dovrà assicurare una quota pari almeno al 30% all’occupazione femminile e giovanile.
Le attività di progetto saranno realizzate senza arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali (Principio DNSH – Do no significant arm).
Informazioni e modulistica
L’avviso completo e gli allegati possono essere scaricati da questa pagina oppure possono essere ritirati presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Narni, previo contatto ai seguenti numeri: 0744 747230 – 0744 747288 – 0744 747280 – 0744 747293.